martedì 15 aprile 2014

"LA PSICOLOGIA TAROCCATA: ABUSO PROFESSIONALE E TUTELA DEI PAZIENTI" di Eleonora Vivo


Abusare di una professione vuol dire presentarsi al cittadino come medico, dentista, ortopedico, psicologo etc., senza aver seguito il percorso universitario e formativo specifico previsto dalla legge.

Queste persone dunque, ispezionano le nostre bocche, effettuano delle operazioni sui nostri corpi, interagiscono con la nostra mente, lavorano con noi e su di noi, senza in realtà saperlo fare davvero.

Chi abusa di qualunque professione sanitaria commette un vero e proprio reato penalmente perseguibile e, soprattutto, mette a rischio la nostra salute fisica e psicologica.

E’ per questo motivo che abbiamo deciso di affrontare questo argomento e di mettere a vostra disposizione le informazioni che vi servono per essere certi che la persona che vi offre una prestazione psicologica o psicoterapeutica, sia effettivamente formata e autorizzata a farlo.

Sempre più spesso infatti si incontrano, nel web come nella vita reale, persone che si professano psicologi oppure che, pur non dichiarandosi tali, si avvalgono di tecniche psicoterapiche in maniera impropria perchè non solo non sostenuta da una formazione professionale e scientifica, ma in assenza di una qualsivoglia consapevolezza e pensiero in merito a ciò che credono di fare. 

Oltre a professionisti di altri ambiti che si accaparrano competenze prettamente psicologiche senza formazione, autorizzazione e abilitazione, si assiste al proliferare di veri e propri impostori: para-psicologo, l’accostamento tra tarocchi e psicoterapia, sono solo alcuni esempi osservati dai quali prendiamo spunto per il titolo di questo articolo.


ACCETTERESTE DI ESSERE CURATI DA UN FALSO MEDICO?

Credo che la risposta sia scontata. Ma se possiamo intuire quali danni può provocare un falso medico, più difficile è la stessa operazione con un falso psicologo.

A tal proposito riportiamo le parole del presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi G. Palma :
“... sottolineiamo con forza che  per attivare correttamente un cambiamento nei processi di benessere complessivo delle persone,  serve la professione di psicologo e non già prestazioni improvvisate da parte di figure non normate: vi sono in giro troppe figure pseudo-psicologiche autoaccreditatesi che cercano di esercitare, de  facto, quelle che sono funzioni professionali tipiche dello psicologo e afferenti ai contenuti e metodi della formazione scientifico-professionale psicologica". (Comunicato Stampa,  Roma, 19 dicembre 2013)


MA CHI E’ LO PSICOLOGO? – CHI è LO PSICOTERAPEUTA?

Lo psicologo è un laureato in psicologia (3+2) che dopo aver svolto un anno di tirocinio, ha sostenuto e superato l’esame di stato per l’abilitazione alla professione ed è dunque iscritto all’Albo dell’Ordine territoriale di competenza.

Lo psicoterapeuta è uno psicologo o un medico che ha conseguito la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia o Psicologia (Clinica, della Salute, del Ciclo di vita) di durata quadriennale o quinquiennale, presso un istituto universitario o comunque riconosciuto dal MIUR.


COME FACCIO A CAPIRE CHE QUALCUNO STA ABUSANDO DELLA PROFESSIONE DI PSICOLOGO?

- Lo psicologo non utilizza pratiche esoteriche quali ad esempio predizione del futuro, riti, invocazione di entità di diversa natura, lettura delle carte e dei tarocchi. Può sembrare eccessivo ma ci sono stati casi del genere visiti con i miei occhi ed alcuni resi noti anche attraverso i media.

- Il counselor, il coach, il pedagogista clinico, lo psico-filosofo etc etc non sono autorizzati allo svolgimento delle attività psicologiche e psicoterapeutiche.

Come sottolineato nell’opuscolo a tutela dei consumatori predisposto dall’Ordine degli Psicologi della Regione Emilia Romagna, tali professionisti possono facilmente sconfinare in ambito psicologico pur non avendo le competenze necessarie: “...L’inadeguatezza e l’insufficienza della preparazione di tali operatori in ambito psicologico rendono il loro intervento in questo settore estremamente inadeguato e non corrispondente alle effettive esigenze dell’utente, potendolo esporre anche a veri e propri pericoli di aggravamento.”

- La dicitura corretta è: Psicologo – Psicoterapeuta a cui fa seguito la descrizione della specializzazione (ad es: Spec. in Psicoterapia della Famiglia, Spec. in Psicologia Clinica, Spec. in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, Spec. in Psicologia della Salute, Spec. in Psicologia del ciclo di vita)


PERCHE’ E’ IMPORTANTE CHE LO PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA SIA VERAMENTE TALE?

1. Lo psicologo e lo psicoterapeuta sono tenuti a rispettare rigorosamente il codice deontologico degli psicologi italiani che induce a tenere sempre in considerazione come primo aspetto, la salute psicologica e la sicurezza del proprio paziente. Il codice impone al professionista di non ledere il proprio paziente e di non utilizzare la propria professione per vantaggi personali di alcun genere ma di utilizzare la propria competenza e conoscenza per favorire il benessere psicologico, nonchè di essere continuamente formato ed aggiornato.

Lo psicologo che non rispetta il codice deontologico è sottoposto ad un iter di accertamento e a sanzioni che possono andare dalla sospensione fino all’interdizione  dall’esercizio della professione.

Chi invece si professa psicologo senza le necessarie abilitazioni, non è tenuto nè al rispetto del segreto professionale nè al rispetto del codice deontologico.
Per l’utente/consumatore ciò implica una totale assenza di garanzia e di tutela: in mancanza di un codice a cui attenersi e del controllo esercitato dagli organi preposti, il sedicente professionista può comportarsi come vuole e divulgare informazioni private.

2. L’istruzione universitaria, il tirocinio professionalizzante e la conseguente formazione in psicoterapia, forniscono non solo le conoscenze scientifiche e del corpus teorico della psicologia ma permettono all’aspirante psicologo e psicoterapeuta di acquisire le competenze necessarie a svolgere la professione di aiuto. 

Il percorso formativo in psicoterapia richiede che il candidato svolga un tirocinio presso strutture pubbliche o convenzionate e che renda conto in sede di supervisione con un formatore esperto, del lavoro che svolge.

3. Una persona non formata allo scopo non conosce, non usa (quando va bene!) o usa in maniera errata, impropria ed inadeguata, le tecniche psicoterapeutiche.
Oltre al danno economico ed in termini di tempo, da non sottovalutare soprattutto in questo periodo di crisi economica, è importante sottolineare il rischio di danno per la salute psicologica e fisica.

4. Il sedicente psicologo non è inserito in un network professionale, non ha l’obbligo della formazione continua nè la possibilità di aggiornarsi correttamente e di confrontarsi con la comunità scientifica di riferimento.

Il suo operato è quindi un riflesso di un percorso completamente scollegato dalle buone pratiche e dalle linee di indirizzo ufficiali.

COSA MI PUO’ ACCADERE SE VENGO PRESO/A IN CARICO DA UN FALSO PSICOLOGO O SE IL PROFESSIONISTA, PUR NON DICHIARANDOSI PSICOLOGO MI PROPONE UN PERCORSO PSICOTERAPEUTICO?

La relazione psicoterapeutica non è veramente tale in primo luogo perchè vengono a cadere una serie di prerequisiti che rendono nulla e pericolosa la prestazione.
L’utente spreca i suoi soldi e il suo tempo e viene esposto ad uno stress psicologico inutile, infruttuoso, dannoso ed evitabile. 

Per semplicità, possiamo paragonare la prestazione psicologica offerta in maniera abusiva, ad un oggetto fabbricato senza le necessarie certificazioni europee in merito alla sicurezza del prodotto: non possiamo sapere se i materiali utilizzati siano nocivi o meno per la salute, non esistono garanzie in merito alla sua costruzione, al corretto funzionamento e ai danni che può procurare alla persona che lo utilizza.


COME UN CITTADINO/UTENTE PUO’ ESSERE SICURO CHE IL PROFESSIONISTA PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA SIA VERAMENTE TALE:

L’unica garanzia è quella di rivolgersi ad un professionista iscritto all’Albo degli Psicologi e all’elenco degli psicoterapeuti dello stesso Albo, dai titoli certi ed inequivocabili.
Ricordiamo inoltre che è diritto del cittadino consumatore essere al corrente circa il percorso universitario e formativo del professionista cui si rivolge.

Per ricercare un professionista iscritto all’albo può essere utilizzato il seguente link Albo Nazionale Psicologi

fonte: csr-psicologia. 

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