martedì 3 dicembre 2013

Castiglione del Lago, è il "perdono" il tema dell'ultimo appuntamento del "Thè della domenica"

Martedì 03 Dicembre 2013 15:30 | Scritto da F.C.

Ultimo appuntamento dell'anno 2013 con l'Associazione "Il Bucaneve" ed il consueto "Thè della domenica" che le volontarie organizzano presso i locali del Cafè Noir di Castiglione del Lago. L'argomento scelto, per domenica 8 dicembre, alle ore 17,  visto l'arrivo del periodo natalizio, cade sul tema del "perdono". La Dottoressa Lucia Mangionami guiderà i partecipanti nel percorso esplorativo di questa fase di vita che non sempre è facile da raggiungere. Un "perdono" non volto a dimenticare l'evento al quale è legato, ma sinonimo di atto di coraggio, accettazione e dunque superamento del fatto. Durante l'incontro, inoltre, La Presidente dell'associazione, Maria Grazia Giannini, presenterà il suo ultimo libro "Lo sguardo del Bucaneve", scritto dopo l'ultimo lavoro "Come in un quadro di Magritte". Una sorta di continuo del precedente volume, dunque, in cui l'autrice continua a parlare di sé, delle sue esperienze di vita , del disturbo alimentare che entra nel quotidiano sconvolgendone l'armonia, arduo da affrontare ma che, una volta risolto, rende chi riesce a superarlo, più forte e, come ci dice la Giannini, "con una marcia in più". La sua esperienza, nel libro, si incrocia con quelle legate alle donne coraggiose che a lei si sono rivolte per condividere i propri "pezzi di vita" improntati non solo su dolorosi percorsi, ma anche su vittorie e soddisfazioni.

A seguire, alle ore 20 circa, auguri di Natale e momento di convivio con buffet e musica.

"Lo sguardo de Il Bucaneve" verrà presentato anche sabato 7 dicembre, alle ore 17, presso la Libreria "i Libri parlanti" di Castiglione del Lago.  



"Proseguii verso il letto del fiume, scorreva lento, sembrava dimenticato, esausto. Aveva piovuto da poco, scesi fino al livello dell'acqua e mi sedetti a fissare il fondale. Le pietre mi pungevano il fondo della schiena, ma non mi mossi. Chiusi gli occhi. Quando li riaprii il cielo era ancora lì con il suo azzurro intenso, la corrente produceva un fruscio sonnolento. Sorrisi verso il cielo sgombro di nuvole. Mi alzai con un po' di fatica sapevo di poter camminare da sola" (Cit. "Lo sguardo de Il Bucaneve)"

____________________

fonte: "La Goccia"

Nessun commento:

Posta un commento