Victim Blaming: vittimizzazione secondaria
Questo meccanismo non è altro che una difesa, una distorsione cognitiva, la vittima con il suo comportamento ha causato l'evento. Tale credenza per la prima volta è stata spiegata negli studi di Lerner (1980): "Ipotesi del mondo giusto", ovvero la convinzione che ciò che accade ad una persona è meritato.
Il victim blaming oltre che alla vittimizzazione secondaria, dolorosissima per la vittima che non viene creduta nel racconto porta anche ad una cristallizzazione della cultura dello stupro, incentivando, banalizzando e giustificando i vari tipi di violenze.
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