mercoledì 28 novembre 2018

TODI 25 Novembre 2018 

La Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il 25 novembre di ogni anno i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG sono invitati ad organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica in questo giorno ed è proprio questo l’obiettivo del Coordinamento Donne di Todi, far crescere la consapevolezza delle persone sul fenomeno della violenza di genere, quel particolare tipo di violenza che ha per oggetto le donne in quanto tali e rappresenta una vera e propria violazione dei diritti umani.

Nel pomeriggio di domenica 25 novembre, alle 16.00, presso l’Aula Magna del Liceo Jacopone, si svolto un incontro pubblico sul tema della violenza di genere coordinato da Carla Vangelista, scrittrice e sceneggiatrice, con interventi di Lucia Magionami, psicologa e psicoterapeuta e di Sonia Montegiove, giornalista, esperta di nuove tecnologie. Durante l’incontro Silvio Muccino, attore e scrittore, ha letto un brano tratto dal libro “Non è colpa mia. Voci di uomini che hanno ucciso le donne” di Lucia Magionami e Vanna Ugolini, Morlacchi Editore e Gaia Vazzoler, musicologa e pianista, eseguirà alcuni brani musicali.

Sonia Montegiove- Carla Vangelista- Lucia Magionami

Lucia Magionami

Silvio Mucciano

Silvio Muccino

Silvio Muccino

Gaia Vazzoler

Gaia Vazzoler

Sonia Montegiove- Carla Vangelista- Lucia Magionami

tante persone ad ascoltare per capire la violenza di genere






Un grazie particolare a Lucrezia Mosca per le foto.

Un grazie immenso a Mirko Revoyera per il video


sabato 24 novembre 2018


25 NOVEMBRE 2018

Alle 16.00, presso l’Aula Magna del Liceo Jacopone a Todi, si svolgerà un incontro pubblico sul tema della violenza di genere che sarà coordinato da Carla Vangelista, scrittrice e sceneggiatrice, e vedrà la partecipazione di Lucia Magionami, psicologa e psicoterapeuta e di Sonia Montegiove, giornalista, esperta di nuove tecnologie. Durante l’incontro Silvio Muccino, attore e scrittore, leggerà alcuni brani tratti dal libro “Non è colpa mia. Voci di uomini che hanno ucciso le donne” di Lucia Magionami e Vanna Ugolini, Morlacchi Editore e Gaia Vazzoler, musicologa e pianista, eseguirà alcuni brani musicali.



giovedì 22 novembre 2018


CONCORSO NAZIONALE "RINA GATTI"

PREMIAZIONE 2 Dicembre 2018

Rina GATTI nasce a Torgiano in provincia di Perugia il 20 novembre 1923 da Teresa Montanari e Giocondo Gatti.
La sua era una numerosa famiglia contadina, come lo erano la gran parte delle famiglie in una regione come l’Umbria dove la rivoluzione industriale non è mai arrivata. 
Nei secoli si era quindi consolidato quel precario equilibrio tra padrone e contadino che permetteva a poche famiglie possidenti di avere in mano il destino di migliaia di contadini, un sistema economico e sociale che si è protratto, in questa regione, fino alla metà degli anni’60.

Rina Gatti frequenta la scuola dell’obbligo fino alla 3° elementare, si dimostra volenterosa nello studio e brava in italiano, così la maestra Valentina insiste con i suoi genitori perché le permettano di frequentare anche i due anni facoltativi fino alla 5°. 
Ma era già un vero lusso per una povera contadinella che faceva tutte le mattine tre chilometri a piedi, con gli zoccoli di legno, per arrivare fino alla scuola del paese. 
Dopo la scuola cominciò subito la vita vera, quella dura dei campi e dei lavori domestici. 
Poi, nel pieno della giovinezza, venne la II° Guerra Mondiale, a sconvolgere quel piccolo mondo nella campagna accanto al fiume Tevere, portando fin dentro le case più sperdute il terrore della violenza e della distruzione.

Rina GATTI si sposa nel 1946 appena dopo la fine del conflitto, ma, andate perse le immagini della cerimonia per un difetto del rullino, la prima foto della giovinezza è di un anno dopo, insieme ad una nipote. Quasi subito, insieme al marito, comincia una vita difficile che la porta, in diverse fasi, vero la città. Insieme a lei c’è tutta una generazione di figli di contadini che, nel dopoguerra, abbandona in massa la campagna per riempire la periferia di Perugia e delle altre città umbre. 
Ma il suo si rivela un matrimonio sfortunato, con un marito che non la comprende e che le rende ancor più difficile e precario il tentativo di inserirsi nel nuovo mondo e di crescere i due figli che intanto erano nati dalla coppia.


ECCO LA PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI DELLA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO NAZIONALE "RINA GATTI" PER UN RACCONTO BREVE SULL'UNIVERSO FEMMINILE





mercoledì 21 novembre 2018


21 Novembre 2018 La Nazione 



Perugia 20 Novembre 2018 
in occasione della giornata dei Diritti per l'infanzia e l'adolescenza: SBULLONATI SPORTIVAMENTE 



Presenti nella Sala dei Notari a Perugia più di 400 ragazzi dell'Istituto Volta e dell'Istituto Pieralli che insieme alle loro professoresse e ai campioni delle sport hanno affrontato la tematica del bullismo e come gli sport da combattimento possono essere un efficace contrasto al fenomeno.
Presenti il campione mondiale boxe Roberto Cammarelle e il campione mondiale 6 Dan Fabio Ventura in video Imma Testa campionessa di pugilato. ha moderato l'incontro Lucia Magionami




Due dei tanti momenti emozionanti dell'incontro




Dalla giornata di ieri è emerso come gli sport da combattimento sono sport auto-disciplinanti, con delle regole ben precise, capaci di sviluppare onestà, lealtà e rispetto verso l'avversario principi fondamentali dell'età evolutiva che faranno parte dell'adulto di domani.


Questi sport sono una metafora della vita: "capita di cadere, di perdere, di essere sconfitti, ma ognuno di noi deve trovare la forza di rialzarsi e andare avanti. Dopo una sconfitta c'è sempre una nuova occasione per tornare a vincere."

martedì 6 novembre 2018

Preoccupazione ossessiva e ruminazioni


Tutto nasce improvvisamente con un piccolo pensiero che con il passare del tempo prende più spazio e potere dentro di noi, portando con sè ansia e paura.

Preoccupazioni ossessive e ruminazioni possono sembrare simili ma in realtà hanno caratteristiche diverse.


PREOCCUPAZIONE OSSESSIVA

Il contenuto dei pensieri (i dubbi si pongono nella testa sotto forma di domande) è legato alla sensazione di pericolo.

La persona riferisce sintomi ansiosi, tensioni muscolari,  sensazioni di nervosismo, terrore e incapacità di rilassarsi.

Le preoccupazioni sono legate al futuro.


RUMINAZIONI MENTALI

I pensieri ruotano intorno alla perdita di qualcosa, di qualcuno, di una condizione. Emerge fortemente la sensazione di fallimento e mancanza di speranza.

La persona che ne è affetta vive un senso di colpa, rimpianto, rabbia e depressione.

Questo tipo di pensiero è orientato al passato.


Se questi pensieri con il passare del tempo possono diventare parte di un vero e proprio disturbo ossessivo.